IO – COSTRUISCO UNA SANA AUTOSTIMA
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Cos’è L’Autostima ?
In psicologia, il termine auto-stima è usato per descrivere in senso generale il valore che una persona ha di sé stessa. In altre parole, quanto e come apprezzi te stesso. Dunque, invece di darci il valore che gli altri ci danno, impariamo a riscoprire da soli le nostre capacità e valori naturali.
L’autostima è spesso vista come un tratto della personalità, il che significa che tende ad essere stabile e duraturo, non esiste una persona che ha una forte autostima e dopo un tempo crolla completamente nella mancanza di autostima, l’autostima è un’attitudine che si ha o non si ha, seppur può essere conquistata con un certo sforzo iniziale per poi sentire una grande gratitudine.
Inoltre l’autostima può coinvolgere una varietà di credenze su sé stessi, come la valutazione del proprio aspetto, pensieri, emozioni e comportamenti. Si sa già che dal momento in cui veniamo al mondo iniziano le nostre relazioni interpersonali, è molto importante osservare quali etichette abbiamo cristallizzato già durante la prima infanzia e diverse tappe della nostra vita. Mettere sotto i riflettori il contenuto delle nostre abitudini, credenze, punti di vista su sé stessi, ci aiuterà a ritoccare quei valori acquisiti che in realtà non hanno nulla a che vedere con il nostro patrimonio individuale.
Quali sono i segnali di una sana o di una bassa autostima ?
Tutti sappiamo che l’autostima può ricoprire una fetta importante del successo personale. Troppo poca stima di sé può portare le persone sentirsi sconfitte o depresse. Può anche portare le persone a fare scelte sbagliate, cadere in relazioni distruttive o non riuscire a vivere fino in fondo e a pieno il loro potenziale creativo, le sue doti e capacità naturali.
Troppa autostima, come spesso vine manifestata nel disturbo narcisistico di personalità, può certamente essere scoraggiante per gli altri e può persino danneggiare i rapporti interpersonali.
I livelli di autostima all’estremità superiore e inferiore dello spettro possono essere dannosi, quindi idealmente, è meglio trovare un certo equilibrio tra le estremità opposte e mantenere un’autostima sana e in armonia con sé stessi e gli altri. Una visione realistica ma positiva di sé stessi è generalmente considerata l’ideale.
L’autostima può giocare un ruolo significativo nella motivazione e nel successo durante tutta la nostra vita. Una bassa autostima può impedirci di riuscire a scuola o al lavoro perché non ci si crede capaci di successo. Al contrario, avere una buona stima di sé può aiutarci a trascorrere la vita con un atteggiamento positivo e assertivo e con la convinzione di poter raggiungere i nostri sogni e obiettivi.
La necessità di avere una buona autostima gioca un ruolo importante nella gerarchia dei bisogni dello psicologo Abraham Maslow, che descrive l’autostima come una delle motivazioni umane fondamentali. Maslow ha suggerito che le persone hanno bisogno sia di stima da parte degli altri che di rispetto per sé stessi. Entrambi questi bisogni devono essere soddisfatti affinché un individuo possa crescere come persona e raggiungere l’autorealizzazione.
È importante notare che l’autostima è un concetto distinto dall’auto-efficacia, che implica quanto crediamo di riuscire a gestire bene le nostre azioni, le prestazioni o le nostre abilità.
Come possiamo immaginare, ci sono diversi fattori che possono influenzare l’autostima. I fattori genetici che contribuiscono a modellare la personalità possono avere un ruolo importante, ma spesso sono le nostre esperienze a costituire la base dell’autostima complessiva. Coloro che ricevono costantemente valutazioni eccessivamente critiche o negative da parte di persone care, familiari e amici, probabilmente rischieranno di avere problemi di autostima. Inoltre, il nostro pensiero negativo, l’età, eventuali malattie, disabilità o limitazioni fisiche e il nostro lavoro e impegni in generale possono influire sulla costruzione di una sana autostima.
- Segnali di sana autostima
Probabilmente hai una buona autostima se mostri i seguenti segnali:
- Senso di fiducia e confidenza
- Sapere dire di no
- Visione positiva del futuro
- Capacità di vedere i propri punti di forza e di debolezza e accettarli
- Le esperienze negative non hanno un impatto sulla prospettiva generale
- Saper esprimere le proprie esigenze e bisogni
Potrebbe essere necessario lavorare su come ti percepisci se mostri qualcuno di questi segni di scarsa autostima:
- Visone negativa del futuro
- Mancanza di confidenza e fiducia
- Incapacità di esprimere le tue esigenze
- Ti concentri sulle tue debolezze
- Sentimenti di vergogna, tristezza o ansia
- Credi che gli altri siano migliori di te
- Problemi ad accettare feedback positivi o critiche
- Paura di sbagliare
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